Sono cominciate le riprese del documentario sulla storia di Francesco Marcone, il direttore dell'Ufficio del Registro di Foggia ucciso dalla mafia il 31 marzo del 1995, a soli 57 anni, per aver denunciato un giro di corruzione.
Si chiama 'Il sangue mai lavato' il nuovo progetto cinematografico di mad memorie audiovisive della daunia con la regia di Luciano Toriello, da sempre impegnato nel racconto di tematiche sociali legate al territorio della Capitanata.
Il
lavoro sarà presentato nel 2025 in occasione del 30esimo
anniversario dal delitto. Mentre vi sono pochi dubbi sulla
matrice mafiosa dell'omicidio, dopo tre decenni non si è ancora
giunti a nessuna sentenza di condanna, non sono stati trovati nè
gli esecutori materiali nè i mandanti.
Il documentario racconterà la vita dell'integerrimo
funzionario pubblico, la battaglia di verità e giustizia della
sua famiglia e le tante incognite giudiziarie che restano ancora
irrisolte. Il filo conduttore del lavoro sarà la ricerca di
verità e giustizia da parte della famiglia Marcone, e in
particolare della figlia Daniela che negli anni ha portato
avanti una lunga battaglia per la verità sulla morte di suo
padre. Accanto a lei numerose testimonianze. Il documentario
sarà impreziosito da un inedito materiale d'archivio che
restituirà immagini storiche della Foggia degli anni Novanta.
"Abbiamo cercato - fra le tante cose - di raccontare un uomo
e il suo contesto, una battaglia giudiziaria che non ha portato
a una parola di verità e l'impegno per una memoria viva di una
famiglia che un giorno, inaspettatamente, si è trovata la mafia
in casa", ha detto Toriello.
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