/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fdi denuncia: Attaccato dagli antagonisti nostro gazebo a Torino'

Fdi denuncia: Attaccato dagli antagonisti nostro gazebo a Torino'

'Hanno aggredito i militanti e tentato di rubare materiali'

TORINO, 12 gennaio 2025, 12:36

di Mauro Barletta

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Ancora tensioni a sfondo politico a Torino. Fratelli d'Italia denuncia l'attacco di un gruppetto di antagonisti a un banchetto allestito in corso Racconigi, nella zona di Borgo San Paolo. Stefano Bolognesi, consigliere di circoscrizione, parla di aggressione fisica ai militanti e di un tentativo di rubare bandiere e materiali: le forze dell'ordine, già presenti sul posto, hanno interrotto il parapiglia schierando personale in tenuta antisommossa.

Ieri una grossa bomba carta aveva danneggiato in modo grave un circolo Arci considerato un luogo simbolo dell'antifascismo in città: ad alcuni il gesto è sembrato una risposta, da parte di chissà chi, agli incidenti della sera precedente, quando, nel corso di un corteo per ricordare Ramy Elgamy (il giovane morto a Milano mentre era inseguito dai carabinieri) gremito di antagonisti e ragazzi di origini straniere, sono state prese di mira con pietre, uova e petardi una caserma dell'Arma e un commissariato di polizia. Su corso Racconigi da Fratelli d'Italia, sia a livello locale che nazionale, si è alzato un fuoco di fila contro il sindaco, l'esponente dem Stefano Lo Russo, accusato di avere una mano troppo morbida con il centro sociale di area autonoma Askatasuna, che a sua volta viene indicato dalla destra come l'animatore delle violenze. "In città - afferma la deputata Augusta Montaruli - il clima è preoccupante a causa di estremisti ancora più pericolosi da quando il Comune ha provato a concedere ad Askatasuna lo stabile di corso Regina, occupato da decenni".

Andrea Delmastro, sottosegretario alla giustizia, auspica che "finisca ogni copertura politica ai delinquenti dei centri sociali" e definisce "allucinante" l'idea del municipio di "legalizzare Askatasuna". A metà giornata il sindaco Lo Russo è intervenuto per esprimere "solidarietà ai militanti di Fratelli d'Italia aggrediti" e sottolineare che "gli atti violenti e intimidatori sono da condannare, sempre, senza se e senza ma". Il circolo Arci 'Antonio Banfo' conduce da anni iniziative culturali destinate soprattutto ai bambini (corsi di lingue, aiuto per i compiti) nel quartiere popolare e multietnico di Barriera di Milano. L'esplosione, avvenuta intorno alle 18:30, è stata così potente da devastare la saracinesca e mandare in pezzi la vetrata dell'ingresso.

"Le famiglie che ospitiamo nei nostri spazi - racconta un'operatrice - si sono spaventati. Mai sentito un boato così forte". Oggi davanti alla sede si sono raccolte in presidio circa duecento persone .si sono viste bandiere della Cgil, del Pd, dell'Anpi. "La città democratica, solidale e civile di ogni estrazione e ogni sensibilità ha fatto sentire il suo abbraccio ed è un segnale positivo", ha detto il presidente del circolo, Francesco Salinas. Quanto all'identità degli attentatori, però, resta il mistero: "Non ne abbiamo idea. Non abbiamo mai neanche ricevuto segnali. Le attività del circolo sono molto frequentate: è un luogo che i cittadini del quartiere sentono come proprio".

   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza