La presidente della Rai Marinella
Soldi ha firmato oggi a Torino il protocollo d'intesa 'No woman
no panel' con la Regione Piemonte, il Comune di Torino,
l'Università e il Politecnico che aderiscono così alla campagna
della Rai sulla parità di genere, impegnandosi a promuovere
"spazio e ruolo paritario per le donne nel dibattito pubblico".
La firma, con il governatore del Piemonte Alberto Cirio, il
sindaco di Torino Stefano Lo Russo, e i rettori dell'Università
Stefano Geuna e del Politecnico Guido Saracco, si è tenuta a
Palazzo Carignano nell'Aula del Parlamento Subalpino, aperta per
l'occasione. A fare gli onori di casa, la presidente del Museo
del Risorgimento, Luisa Papotti.
Il protocollo ha l'obiettivo di "valorizzare competenze,
esperienze e talenti femminili per una più compiuta attuazione
dei principi di democrazia paritaria e pluralismo", garantendo
l'adeguata rappresentanza delle donne in convegni eventi
istituzionali e talk show.
"E' un accordo importantissimo - ha sottolineato Soldi -
molto semplice ma molto diretto: il fatto di poter contare la
presenza di donne o della diversità nei convegni che la Regione
e il Comune faranno sul territorio è un segno concreto di
attenzione. Questo secondo noi servirà anche per rendere i
dibattiti più interessanti, perché più sono le voci diverse e
più il risultato non solo riflette la nostra società ma è anche
più interessante e ricco".
'No women no panel' è un progetto rilanciato dalla Rai sulla
base di una iniziativa europea partita nel 2018. In Italia è già
stato firmato in Puglia, Umbria Emilia Romagna, Sardegna e
Toscana.
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