"Non è un film sulla violenza, ma
sulla rinascita. E' drammatico ma è anche una storia d'amore.
Parla della violenza di un uomo, dell'amicizia di due donne e
dell'amore di un bambino". Così il regista Ivano De Matteo
riassume La vita possibile, presentato in anteprima a Torino e
in arrivo domani in 500 sale. Accanto a lui l'attrice Margherita
Buy, protagonista con Valeria Golino, il 13enne Andrea
Pittorino, Caterina Shulha e Bruno Todeschini. La storia è
quella di Anna, interpretata dalla Buy, che maltrattata dal
marito scappa col figlio a Torino dall'amica Carla (Golino) per
ricostruirsi una vita.
Il film è stato girato a Torino, primo set eco-sostenibile
grazie a Iren e Gtt. Cuore della location il quartiere Borgo
Dora. "Una ricaduta per il territorio di 600.000 euro, con 30
maestranze locali coinvolte e 650.000 euro di investimenti
attratti", sottolinea Paolo Tenna, ad di Fip Film Investimenti
Piemonte. "Un esempio virtuoso di sinergie e eccellenze
produttive", dice l'assessore Antonella Parigi.
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