"La Regione Marche, le cinque
Aziende Sanitarie Territoriali, l'Azienda Ospedaliero
Universitaria delle Marche e l'Inrca, si costituiranno parte
civile nei procedimenti penali per violenza, minacce e
atteggiamenti vessatori nei confronti del personale della
sanità". Lo annuncia il Vice Presidente della Giunta e Assessore
alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini,
intervenendo sul tema della violenza nei confronti di medici,
infermieri e degli altri operatori sanitari.
Saltamartini, nei giorni scorsi a seguito degli ultimi
episodi avvenuti nel maceratese, aveva dato disposizioni all'Ast
di adottare tutte le misure di sicurezza utili a prevenire e
scongiurare nuove aggressioni, tramite il potenziamento degli
impianti di videosorveglianza, di monitoraggio e di allertamento
delle forze dell'ordine. Il Vice Presidente era intervenuto
anche chiedendo alla Prefettura di Macerata di rafforzare i
servizi di vigilanza da parte delle forze dell'ordine, come
chiesto dal personale sanitario degli ospedali in cui si sono
verificati episodi. "Condanniamo con fermezza ogni forma di
violenza nei confronti del personale sanitario e lavoriamo per
fare in modo che i luoghi di cura siano sicuri, sia per il
personale che vi opera che per i pazienti che vi accedono. Per
questo ci costituiremo parte civile per chiedere il risarcimento
dei danni non patrimoniali e anche di immagine del Sistema
Sanitario Regionale" conclude ill vicepresidente della Giunta
della Regione Marche.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA