La crisi nel Comune di Urbino
arriva in Parlamento a seguito di un'interrogazione a risposta
scritta presentata dal deputato, Francesco Emilio Borrelli
(Alleanza verdi e sinistra, Avs), al ministro dell'Interno,
Matteo Piantedosi. Il parlamentare ha raccoltoo l'appello di
Gianluca Carrabs, capogruppo di Avs Urbino in Consiglio
comunale, che aveva chiesto approfondimenti e chiarimenti sulle
dimissioni presentate il 5 marzo dall'intero gruppo consiliare
Rinascimenti il 15 marzo; atti che hanno interessato gli ormai
ex consiglieri comunali di Urbino: Massimo Guidi, Gabriele
Carobini e Silvia Rossi.
"E' la prima volta che in Italia in un Consiglio comunale si
dimette in blocco un intero gruppo consiliare - dichiara Carrabs
- sono statti costretti a dimettersi in blocco per presunte
minacce e pressioni o per volontà personale? Con queste
dimissioni non solo si censura il dissenso ma si sovverte
l'esito elettorale".
Carrabs esprime poi solidarietà nei confronti del presidente
del Consiglio comunale di Urbino, Lino Mechelli, per le
"gravissime le affermazioni del sindaco rivolte molto
probabilmente verso di lui" con il primo cittadino che lo
"inviterebbe a dimettersi".
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