Le Organizzazioni Sindacali della Dirigenza Medica, Veterinaria e Sanitaria della Regione Marche, annunciano che diserteranno la convocazione odierna del Servizio Salute "per denunciare la reiterata condotta anti-sindacale da parte di alcune Aziende sanitarie ed oggi, dallo stesso Servizio Salute". Lo rendono noto A.Piccinini (Cimo), D. Fumelli (Anaao), G. Miranda (Fesmed), M. Evangelista (Uil), G. Brandoni (Cisl) e F. Gammarota (Anpo).
Secondo i rappresentanti sindacali "viene ripetutamente disatteso quanto prevede il contratto di lavoro in merito all'istituto della 'Informazione e della contrattazione' che prevede che la documentazione relativa agli argomenti trattati sia inviata alle organizzazioni sindacali nei tempi, nei modi e nei contenuti atti a consentire una conoscenza approfondita della questione trattata".
"Se la regola non è rispettata - sottolineano - si crea un grave disagio ai rappresentanti sindacali regionali ed alle delegazioni trattanti a livello aziendale nel potere efficacemente esprimere un loro giudizio in sede di confronto,ovvero avere gli strumenti che consentano una corretta contrattazione per la difesa dei diritti dei Lavoratori".
Le Organizzazioni Sindacali annunciano inoltre che "si vedranno costrette a mettere in atto serie azioni di protesta, oppure a ricorrere al Giudice del Lavoro denunciando, ex ar. 20 della legge 300/70, il comportamento anti - sindacale di chi non rispetta la legge o il contratto di lavoro".
La riunione convocata dalla Regione per oggi alle 10 presso l'auditorium dell'Ospedale Inrca ha all'ordine del giorno "la conclusione del confronto sulle linee di indirizzo per l'incremento dei fondi contrattuali e l'informativa inerente l'incremento del tetto di spesa del personale"
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