E' stato un debutto fra gli
applausi quello di 'Ghost, il musical' il 28 dicembre al teatro
degli Arcimboldi di Milano, con uno spettacolo che
simbolicamente ha riallacciato un filo del discorso che si era
interrotto con la pandemia di Covid.
Lo spettacolo infatti aveva debuttato proprio agli Arcimboldi
l'11 febbraio del 2020, pochi giorni prima che a causa del virus
venissero chiusi tutti i teatri. Riprogrammato a ottobre Ghost,
che è realizzato da Alveare produzioni, in collaborazione con
Colin Ingram e Hello Entertainment, è andato anzi è tornato
finalmente in scena: a Milano fino al 9 gennaio e poi in tournée
in tutta Italia fino ad aprile.
Certo le cose sono un po' cambiate: controllo del green pass
all'ingresso e invito a chi non aveva la mascherina ffp2 ad
acquistarla in teatro prima di accomodarsi a sedere. Ma per il
resto il pubblico che ha gremito la sala aveva voglia di
divertirsi come gli artisti in scena, a partire dai due
protagonisti, Mirko Ranù nella parte di Sam e Giulia Sol in
quella di Molly, contornati da Giuseppe Verzicco nei panni del
perfido Carl e Gloria Enchill in quella della sensitiva Oda Mae.
La storia è quella del film reso famoso da Demi Moore e Patrick
Swayze, che è valso un Oscar a Woopy Goldberg come Oda Mae.
L'adattamento è dello sceneggiatore del film Bruce Joel Rubin,
le musiche di Dave Stewart, ex componente degli Eurythmics, e
Glen Ballard, tra gli autori di Alanis Morissette. E alla fine
non è mancata un po' di commozione e anche un ringraziamento da
parte del cast, alla produzione, ai colleghi e al pubblico.
"E' una serata importantissima per noi perché troviamo lo
stesso palco dove tutto si è bruscamente interrotto - ha
spiegato Ranù in mezzo a tutto il cast e i tecnici saliti sul
palco a prendere gli applausi -. Vi vogliamo vedere. Per questo
periodo avete fatto un gesto importante: essere a teatro, qui
con noi". "Il teatro è un posto sicuro, forse - ha aggiunto
commossa Giulia Sol - il più sicuro".
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