I Carabinieri della Compagnia di
Monterotondo hanno svolto un servizio straordinario di controllo
del territorio nel comune di Monterotondo nel corso del quale
hanno arrestato un 19enne albanese, in esecuzione di ordinanza
di applicazione della misura cautelare dell'obbligo di
presentazione alla polizia giudiziaria, poiché gravemente
indiziato, in concorso con altri due giovani, appena
maggiorenni, di un furto in abitazione avvenuto nel centro del
comune eretino lo scorso mese di luglio.
Nel corso dei controlli, inoltre, sono stati denunciati alla
Procura della Repubblica 5 uomini; in particolare, 4 giovani,
dell'età compresa tra i 19 e i 23 anni, poiché sorpresi in
possesso di sostanza stupefacente, principalmente cocaina e
hashish, suddivise in più dosi e pronte per essere immesse sul
mercato; mentre, un 23enne è stato denunciato a poiché, alla
guida del proprio veicolo, è stato trovato in possesso di un
coltello a serramanico senza alcun giustificato motivo. Altre 10
persone infine, sono state sanzionate e segnalate alla
Prefettura in via amministrativa, per il possesso di modica
quantità di sostanze stupefacenti destinate all'uso personale.
Complessivamente i militari hanno sequestrato 40 g di hashish,
15 g di cocaina ed 1 g di marijuana.
I Carabinieri col supporto dei colleghi del Nucleo
Ispettorato del Lavoro di Rieti, del Reparto Tutela
Agroalimentare di Roma e di personale dell'Asl Roma 5, hanno
esteso i controlli anche a tre attività commerciali, tra
supermercati, pescherie e panifici; in tale circostanza, in una
pescheria sono state riscontrate alcune irregolarità connesse
all'etichettatura dei prodotti ittici e del rispetto delle
procedure H.A.C.C.P. Con l'ausilio di militari del Nucleo
Forestale di Monterotondo sono stati individuati, lungo la via
Castelchiodato, prospicienti alla riserva naturale di Gattaceca,
8 siti di deposito incontrollato di rifiuti speciali (pericolosi
e non) ed urbani. Le aree, che ospitano oltre 40 metri cubi di
rifiuti ed hanno una estensione di circa 40 metri quadrati, sono
state segnalate ai competenti organi comunali per la successiva
bonifica, così come disposto dall'art. 193 del Testo Unico
Ambientale.
Complessivamente, i Carabinieri hanno identificato oltre 230
persone e controllato 200 veicoli, alcuni dei quali sono stati
sanzionati al codice della strada per oltre 3.800 euro; 7 le
patenti di guida ritirate, tra cui una (la prima per il
territorio di Monterotondo) a seguito dell'entrata in vigore del
nuovo codice della strada; un 51enne è stato sorpreso alla guida
del proprio veicolo mentre uera al telefono. All'uomo è stata
contestata la sanzione amministrativa di 250 Euro con la
sanzione accessoria della sospensione della patente per un
periodo minimo di 15 giorni fino ad un mese; sarà ora il
Prefetto di Roma a stabilire l'esatta durata del provvedimento
di sospensione.
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