"Con un bilancio di 271 milioni di
euro, in crescita di 14 milioni rispetto al 2024,
l'amministrazione udinese punta a investire 50 milioni nel
prossimo anno, concentrandosi su welfare, istruzione,
rigenerazione urbana e sviluppo economico, per rendere Udine
sempre più una città per famiglie". Lo ha annunciato oggi il
sindaco Alberto Felice De Toni, ristabilitosi dopo un recente
problema di salute, in occasione dell'incontro con la stampa di
fine anno.
Il primo cittadino, affiancato dal vicesindaco Alessandro
Venanzi e dalla Giunta quasi al completo, ha presentato il
bilancio e gli obiettivi per il 2025. "Un bilancio 2025 in buona
salute, abbiamo più 14 milioni di euro che derivano
sostanzialmente da maggiori trasferimenti nazionali e regionali
- ha detto - inoltre abbiamo una maggiore partecipazione agli
utili delle nostre partecipate e abbiamo accesso a progetti
europei. Con un trend positivo. perché l'anno precedente avevamo
fatto più 9".
Nel 2025, i settori prioritari saranno il sociale con 75
milioni di euro destinati a famiglie e nuove povertà, e
l'istruzione, con 22 milioni per il diritto allo studio. Nove
milioni per le politiche abitative, 10 per mobilità e 22 per
l'ambiente. Nel 2024, uno degli interventi più rilevanti è stato
il rafforzamento dei servizi di welfare e sociale, con 8 milioni
di euro a sostegno di famiglie e servizi educativi per prima
infanzia. Anche il settore culturale ha beneficiato di
investimenti, con oltre 1,6 milioni destinati, tra l'altro, a
potenziare le attività delle biblioteche. Mobilità, il Comune ha
introdotto la Ztl e avviato la progettazione per il rifacimento
di Piazza Venerio e Piazza 20 Settembre e sta lavorando per un
ampliamento del parcheggio Moretti, previsto per il 2027, con un
investimento di 5 milioni. In atto anche la rigenerazione
urbana: tra i principali progetti c'è la riqualificazione di
Borgo Stazione e numerosi interventi nei quartieri. Tra gli
altri progetti avviati, la ristrutturazione dello stadio Friuli
e del mercato ortofrutticolo. Un altro tema per il 2025, toccato
dal sindaco a margine, è la riapertura del Contarena, storico
bar di proprietà comunale per il quale è stata presentata
un'offerta dal marchio Signorvino, franchising del gruppo
Calzedonia.
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