/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mafia: Vallone, è fondamentale il dialogo con i giovani

Mafia: Vallone, è fondamentale il dialogo con i giovani

Il direttore della Dia a Trieste per la presentazione di Dike

TRIESTE, 18 luglio 2023, 15:42

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"È fondamentale parlare con i giovani, è sempre uno strumento di straordinaria importanza, con quei giovani che non hanno vissuto l'epoca delle stragi, e che quindi non percepiscono in modo diretto la violenza, la cattiveria e la pervicacia delle organizzazioni mafiose". Lo ha sottolineato Maurizio Vallone, direttore della Dia-Direzione investigativa, alla vigilia dell'anniversario della strage di via D'Amelio, a margine del suo intervento in Regione Fvg alla presentazione del progetto Dike Fvg e dell'applicazione del Giga Fvg misure che consentono uno snellimento nei controlli da effettuare nei cantieri.
    Riferendosi sempre ai giovani, Vallone ha detto che "va spiegato con maggior attenzione, con capacità di parlare la loro stessa lingua, quali sono i pericoli delle infiltrazioni delle organizzazioni mafiose. Al sud i ragazzi sono costretti a emigrare perché non hanno prospettive di lavoro nel territorio, perché le mafie impediscono di crescere professionalmente.
    Bisogna far sì - ha concluso - che anche in questa regione la mafia non si possa insediare, per evitare che un domani i giovani siano costretti a emigrare".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza