Un test davvero inconsueto (e molto impegnativo) quello che ci ha portati al volante di Grecale Folgore - il primo suv 100% elettrico nella storia di Maserati - da Bormio, in Lombardia, fino alla celebre località invernale di Livigno, dove in questa stagione temperature dell'ordine dei -12/-18°C sono la norma.
La Winter Experience Maserati, che ha visto anche la presenta delle altre versioni della gamma Grecale e delle esclusive GranTurismo e GranCabrio, ha dunque offerto l'opportunità di verificare il comportamento di Grecale Folgore in condizioni estreme, come appunto il termometro ben al di sotto dello zero e la guida su fondi innevati e ghiacciati.
Sotto il sole, ma anche sotto la pioggia e sotto la neve, Grecale Folgore è sempre riconoscibile come una Maserati 'unique by design'. L'elemento - una vera firma del brand che rimanda alle grandi sportive del passato - è la caratteristica griglia rovesciata con il grande Tridente al centro, modificata però per soddisfare le esigenze di climatizzazione dell'abitacolo e della batteria, così come richiede un veicolo elettrico. E visto che nei modelli 100% elettrici l'efficienza aerodinamica è ancora più importante, nella Grecale Folgore il design è finalizzato al raggiungimento di un coefficiente di resistenza aerodinamica (Cx) ancora più competitivo. E lo dimostra anche il diffusore posteriore ridisegnato.
Grecale Folgore è arrivato sul mercato un anno dopo le versioni ibride e benzina GT, Modena e Trofeo, portando nel segmento dei suv di lusso una raffinata soluzione con batteria di 105 kWh che utilizza la tecnologia a 400 Volt e due motori per garantire la trazione integrale a controllo elettronico. il nuovo suv elettrico di Maserati mette a disposizione una potenza di 410 kw (557 Cv) e ben 800 Nm di coppia, valori tali da garantire - pur nel totale rispetto dell'ambiente - le prestazioni tipiche del Tridente.
Sull'asfalto Grecale Folgore può scattare da 0 a 100 km/h in soli 4,1 secondi e raggiungere (in assenza di limiti) una velocità massima di 220 km/h. Su neve e ghiaccio - come nell'ambiente alpino dell'Alta Valtellina - le doti di velocista della Grecale elettrica non sono però rilevanti ma, come abbiamo potuto apprezzare nel corso del test su strada aperta e in pista, lo è evidentemente la capacità della vettura (assieme a quella del pilota) di gestire una coppia così elevata nel trasferimento della trazione al suolo.
Questa variante a batteria del suv luxury di Maserati utilizza - a differenza di quelle IC che sono dotate di sistema ELSD - uno schema a quattro ruote motrici senza elementi meccanici di collegamento fra le due unità elettriche, che lavorano in sincronismo con ripartizione della coppia fra avantreno e retrotreno gestita dalla centralina preposta alla dinamica di marcia.
I passaggi e l regolazioni avvengono in tempi molto più rapidi rispetto alle quattro ruote motrici tradizionali e, soprattutto, modulando perfettamente il trasferimento di copppia. Ciò significa che nelle modalità di guida normali ( ) chi siede al volante di Grecale Folgore ha la tranquillità di potersi muovere - anche ad andature sostenute - su neve e ghiaccio in piena sicurezza.
Chi poi, in possesso della dovuta esperienza, volesse chiedere al proprio Grecale Folgore di aumentare il sovrasterzo (con una maggiore coppia al retrotreno) può sempre passare in modalità Sport attraverso il comando rotativo sul volante. (E per chi è una vero asso del drifting si può anche escludere l'antislittamento Esp).
L'auto prevede i quattro diversi settaggi Max Range, GT, Sport e Offroad, di cui il primo è evidentemente finalizzato a disporre della massima autonomia elettrica. Consigliata quando lo stato di carica della batteria scende sotto il 16% e non c'è un punto di ricarica immediatamente disponibile nelle vicinanze, questa regolazione applica strategie di energy saving. Come la limitazione della velocità massima a 130 km/h, la riduzione della risposta del pedale dell'acceleratore e limita la potenza della climatizzazione.
Del resto Grecale Folgore - che stabilisce un nuovo standard di aspettative e desideri per chi, nelle vetture elettriche, ricerca il perfetto equilibrio tra sportività ed eleganza - è a fianco dell'utente anche nelle fasi di ricarica pubblica o domestica. Nel primo caso con l'accesso pubblica avranno accesso a una delle reti più ampie d'Europa, che comprende 650.000 colonnine, di cui oltre 90.000 veloci e ultraveloci. Nel secondo con una wallbox (compresa nel prezzo) da installare a casa o nel luogo che preferiscono e in grado di fornire una potenza di ricarica compresa tra 3 e 22 kW.
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