Dal cuore del Cilento al Torino
Film Festival: "Il sorriso di San Giovanni", lavoro
cinematografico diretto da Ruggero Cappuccio e Nadia Baldi
debutta il 26 novembre fuori concorso (ore 15 al Cinema Romano
3), nell'ambito della Sezione Ritratti e Paesaggi della 40esima
edizione della rassegna ( replica il giorno successivo alle
21.30 al Romano 1). Il film, prodotto dal Teatro Di
Napoli-Teatro Nazionale in collaborazione con Teatro Segreto, è
la trasposizione dell'omonimo testo teatrale di Ruggero
Cappuccio (premio Ubu per la migliore novità italiana e premio
Candoni nel 1998), ed è interpretato da Claudio Di Palma,
Giovanni Esposito, Alfonso Postiglione, Franca Abategiovanni,
Marina Sorrenti, Simona Fredella, Enzo Mirone, Francesca
Morgante, Rossella Pugliese e Piera Russo.
La storia, con due registri, uno estremamente malinconico,
l'altro sorridente e perfino comico, è ambienta nel 1943. Un
paese del sud Italia viene abbandonato da tutti gli abitanti a
causa dei bombardamenti, tranne che dalla famiglia dei
Valguarnera, composta da due fratelli e cinque sorelle nubili.
In realtà chi vuole rimanere è solo il primogenito Giacinto,
convinto che l'unico significato profondo dell'esistenza sia
legato alla conservazione della memoria. In una notte d'estate
nell'affascinante palazzo Valguarnera (Palazzo Coppola Valle
Cilento a Sessa Cilento)
arrivano due misteriosi viaggiatori giunti per rivelare a
Giacinto un bruciante segreto sull'arte poetica. Esploderà un
conflitto tra rituali umani al tramonto e la ricerca di un senso
della vita che si elevi al di sopra di piccole e disperate
quotidianità.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA